13 - 15 settembre
2013
Nel 2013 cade il 500.mo anniversario del “miracolo” di Luggau.
Nel 1513, infatti, una giovane contadina di nome Helena della Lesachtal – la valle della Carinzia occidentale, in cui si trova il villaggio di Luggau – si addormentò per la stanchezza in un campo di segala e sognò che in quel posto sarebbe sorta una chiesa. Nessuno la prese sul serio, quando raccontò agli altri ciò che aveva sognato, ma lei non si diede per vinta e decise di costruire da sola una piccola cappella di legno, in cui pose una statua della Vergine addolorata. La modesta scultura richiamò l’attenzione di quello che oggi definiremmo lo scemo del villaggio. L’uomo tentò di portarsela via, ma, redarguito da un artigiano che stava lavorando nei pressi, ricollocò la Madonna al suo posto e in quel momento riacquistò la ragione........

Nei giorni 13, 14 e 15 settembre, Nerina e Rino hanno partecipato al Pellegrinaggio nella ricorrenza del 500° anniversario dell'apparizione della Vergine Addolorata

 Quella che segue è la fotocronaca dell'avvenimento.......

Maina dove Papa Giovanni Paolo II sostò in preghiera nel 2008

 

Indicazioni dei percorsi

 il primo giorno volge al termine....
eccoci al rifugio per la cena ed il meritato riposo notturno
 

 

in lontananza il rifugio Austriaco.... sembra vicino ma....

 

 

 Arrivati!

Breve sosta per un caffè (orribile) e si riparte verso la casera nella Val di Frohu

 in attesa della processione....

 

 

c'è chi mangia.....

 

 

 

 

 

.... e chi guarda...

 

 

 da quì inizia il vero pellegrinaggio

vi partecipano circa 600 persone

 

 

Santa Messa alla Cappella di Frohn

 

vista della processione

sullo sfondo il Santuario di Luggan

ultima ripida salita

tipica casa del luogo

 

entrata al cortile del santuario con adiacente convento

 

 

 

in attesa della Santa Messa, visita all'interno del Santuario, tutto in stile barocco

Devozione: un grande tappeto di petali di rose


La stanza dormitorio... all'esterno riposano anche i "fumanti" scarponi

domenica mattina: colazione in refertorio
 

 
un saluto ad un amico.....

 
.....si riparte per il ritorno
 
...visita ad un vecchi mulino
 
.... la chiesetta ormai deserta
 
 sosta forzata prima del passo dell'Oregone

 

 

Passo Oregone... siamo quasi arrivati al confine Austria-Italia

 

 

in lontananza il nostro caro rifugio avvolto nella nebbia.

Da li in meno di un'ora saremo alla macchina per il rientro.....

 

 

.....prima di lasciarci, portando nellla mente e nel cuore un turbinio di emozionanti ricordi, un grazie ai nostri amici, compagni di questa avventura, Arrigo e Nives.

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